Visura Pra online: dove trovarla

La visura Pra è un documento che si può richiedere a qualsiasi sportello Aci, ma spesso non è possibile trovare il tempo per andare a fare la fila. Ai giorni nostri il mercato delle auto usate si è evoluto e le offerte viaggiano online.

 

La visura Pra, che prima poteva servire solo ai concessionari, oppure a chi voleva sapere se c’erano delle irregolarità sul pagamento dei bolli; ora diventa necessaria per capire se stiamo acquistando l’auto giusta e se l’offerta su internet risponde davvero a un veicolo reale ed effettivamente esisente.

 

Se vogliamo accertarci sulla validità della proposta e sulle condizioni del mezzo (almeno a livello fiscale) la visura Pra online diventa allora l’unico strumento disponibile. Generalmente, negli annunci per le auto usate compare il numero di targa del veicolo (il mancato inserimento del numero di targa è un pessimo segnale) e una breve ricerca della visura Pra online mostra in un colpo d’occhio tutto quello che serve.

 

Digitando la targa sui siti dedicati alle visure di questo tipo, si può già sapere se questa è falsa o se corrisponde effettivamente a un’auto in vendita. Al termine della ricerca, la visura Pra online mostrerà nei dettagli la data di immatricolazione del mezzo (anche questo dato può essere falsificato per “rinnovare” il veicolo e modificarne il chilometraggio) e altri dati utili per capire se l’offerta non rispetta brutte sorprese.

 

La visura Pra online è consultabile velocemente anche da cellulare. Questo consente di difendersi quando “l’affare” avviene di persona: al momento della firma del contratto, se il venditore non riesce a dare spiegazioni esaurienti sul mezzo, gli elementi non chiariti possono costare molto cari.

 

Oltre al sito dell’Aci, tantissimi sono i portali online che si offrono di cercare una visura Pra per voi: questi portali permettono di trovare un documento anche se l’ufficio di competenza è lontano o se, per concludere la trattativa, si ha a disposizione poco tempo.

 

La visura Pra online, purtroppo, non ha lo stesso valore legale di una visura richiesta allo sportello sebbene contenga le stesse informazioni: si tratta di uno strumento di consultazione e, anche se stampato, in tribunale potrebbe non essere considerato.


Si consiglia di utilizzare quindi la visura Pra online per evitare truffe e di richiedere il documento originale allo sportello solo in casi specifici.

La visura Pra per scoprire il proprietario dalla targa dell’auto

 

Se si cercano informazioni su un’auto di cui si conosce la targa, si può consultare la visura Pra online, oppure richiedere presso gli uffici preposti la visura Pra riferita a quel mezzo. In alternativa, si può sempre richiedere una semplice visura targa, ma la visura Pra offre maggiori informazioni e risulta quindi più utile (soprattutto nei casi di compravendita).

La targa è obbligatoria per tutti i veicoli, in quanto consente di registrare in un unico documento tutte le informazioni relative al mezzo. Attraverso la visura Pra, il potenziale acquirente viene a sapere se il mezzo è effettivamente senza ipoteche e se non riserva “sorprese” dopo l’acquisto. Infatti, chi vende all’usato, non sempre è chiaro sul chilometraggio e sull’effettiva immatricolazione del mezzo stesso.

La visura Pra chiarisce questi dubbi, semplicemente pagando il corrispettivo per l’apertura della pratica. La visura Pra ha valore in sede legale, quindi se il venditore vorrà fare causa al compratore in tribunale, questi avrà comunque un asso nella manica potendo presentare un documento ufficiale e valido, in quanto redatto dall’ente preposto.

Per ridurre i tempi, basta pagare un po’ di più. Se agli enti preposti una visura Pra può costare meno (ma i tempi si allungano), l’invio di una visura Pra online è veloce e sicuro, valendo quindi i costi in più pagati (soprattutto se si vuole essere sicuri di risparmiare sull’auto acquistata e se si hanno difficoltà legali a cui fare fronte). Ricordiamo che, se il venditore non ha informato l’acquirente su eventuali ipoteche, questi rischia di acquistare un’auto che sarà rivenduta all’asta di lì a poco: fare attenzione diventa quindi un obbligo.

La visura Pra diventa uno strumento utile anche per verificare se un’auto è d’epoca o meno: per essere definita un’auto d’epoca, questa deve essere immatricolata prima del 1993. Il dato può essere mistificato, ma la visura Pra può assicurare su questo e su altri punti relativi all’auto d’epoca, a maggior tutela dei collezionisti.

Documenti come la visura Pra devono essere sempre a portata di mano, anche dopo l’acquisto: in questo modo, l’automobilista sarà tutelato in caso di controlli da parte delle forze dell’ordine.