Caratteristiche e usi dei tappi in silicone per verniciatura

Chi opera nel settore della verniciatura ha spesso la necessità di proteggere fori, filetti di cilindri o altro dalle vernici. Per poter evitare i rischi di rovinare una lavorazione di precisione, i tappi in silicone offrono un ottimo supporto per il processo di mascheratura.

Alcuni professionisti del settore utilizzano viti o carta, ma l’uso di quest’ultimi richiede troppo tempo e, spesso, non garantisce risultati ottimali. La soluzione più efficace, quindi, è rappresentata dai tappi in silicone. Vediamo tutto ciò che c’è da sapere su questi supporti per la verniciatura.

Quando utilizzare i tappi in silicone

I tappi in silicone sono un valido supporto nel caso dell’attività di mascheratura, protezione ad alte temperature in tutte quelle attività di verniciatura professionale, rivestimento e colorazione, oltre che per la relativa asciugatura in forno (resistono, infatti, fino a +250/260°C).

Questa tipologia di supporto viene inserito a pressione ed è semplice da applicare. Solitamente, si tratta di tappi monouso e abbastanza economici. In commercio si trovano sia tipologie di tappi “maschio”, sia quelli definiti “femmina”.

Nel caso della verniciatura a caldo, con temperature medie che possono raggiungere anche i 170°, vengono utilizzati sempre tappi a pressione dal prezzo più elevato, data la qualità di resistenza maggiore. Ogni modello viene realizzato per rendere facile l’estrazione, dopo la verniciatura, semplicemente utilizzando delle pinze o altri attrezzi simili.

Inoltre, vengono spesso usati anche per altri scopi come, ad esempio, per la finitura estetica dei tubi, delle viti, dei telai, di tavoli e sedie, di device elettronici o fori filettati condotti.

Grazie al loro essere particolarmente elastici, sono molto utilizzati come protezione nei casi di trasporto di parti delicate. Questo avviene sia negli spostamenti interni alle aziende sia durante le spedizioni dei prodotti.

Perché usarli?

Un primo vantaggio di questa tipologia di tappi è la loro durata nel tempo. Inoltre, quando un prodotto non deve subire altre lavorazioni, il tappo può rimanere applicato e fungere da protezione da polvere, urto o sporco.

Il processo di verniciatura, come ben sappiamo, ha una criticità: la mascheratura. Alcune parti, infatti, non devono essere sporcate con la vernice in quanto si tratta di sezioni utili all’assemblaggio produttivo.

Un motivo fondamentale per cui usarli è, quindi, avere una mascheratura professionale e ottimale per ogni tipologia di prodotto. Questo vuol dire, per le aziende, avere un vantaggio produttivo notevole.

In più,  si distinguono per la loro adattabilità che non riguarda solamente il materiale ma anche le svariate forme che possono avere, così da potersi adattare a ogni tipo di bisogno di mascheratura.

La possibilità di poterli riutilizzare consente anche di evitare sprechi di denaro, di tutelare l’ambiente e ridurre, quindi, l’inquinamento.

Tutte queste caratteristiche contribuiscono ad alzare la qualità finale di questo tipo di prodotto.

Considerazioni finali sui tappi in silicone per verniciatura

Il mercato della verniciatura richiede degli standard qualitativi molto elevati. Quindi, la mascheratura delle sezioni da proteggere non può più essere realizzata con semplici nastri o altri metodi ormai superati e poco efficaci.

I benefici di utilizzare i tappi in silicone, quindi, sono diversi come, ad esempio, costi di protezione e rimozione della mascheratura ridotti, possibilità di riclassificazione delle maschere, costo di ripresa del pezzo ridotto e molto altro ancora.

Innovazione digitale: perché è la nuova frontiera del business

La nuova frontiera del business, oggi, si chiama innovazione digitale e coinvolge i diversi settori dell’economia, come testimonia il fenomeno della digital economy che ha visto con la pandemia una forte accelerazione. 

La digitalizzazione aziendale è sempre più al centro della politica non solo delle diverse realtà economiche, PMI e multinazionali, dei governi italiano ed Europeo. Non è un caso, quindi, se risulta uno dei capisaldi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza insieme agli altri due trend attuali quali ecologia e inclusione. 

L’innovazione digitale rappresenta, pertanto, il perno attorno a cui ruotano tutti gli altri processi produttivi ed è quindi sempre più urgente da conseguire. Come? La domanda è lecita e porta alla ricerca di risposte che possono sembrare semplici ma che in realtà non lo sono affatto. 

Digitalizzazione: significato

Se andiamo ad analizzare il significato della parola digitalizzazione scopriamo, sostanzialmente, che si tratta di un processo di conversione di informazioni che si trovano così trasmesse e registrate

La digitalizzazione aziendale è, se vogliamo andare ancora più a fondo, l’utilizzo di dati e tecnologie digitali in modo da portare ai massimi livelli i processi aziendali dove al centro risulta esserci la gestione delle informazioni. 

Già da queste definizioni è evidente come la digitalizzazione sia un concetto tutt’altro che semplice e risulti, al contrario, piuttosto complesso. Un fenomeno che è di recente introduzione e che richiede ancora l’attenzione delle attuali ricerche in termini di ottimizzazione e sviluppo. Per le aziende avere dimestichezza con i fattori legati all’innovazione digitale è sempre più cruciale, essendo l’applicazione di queste informazioni presente a più livelli, secondo un processo di condivisione intenso e particolare, applicato anche alle attività empiriche. 

Avere competenze specifiche in innovazione digitale è, quindi, indispensabile, non a caso stanno nascendo dei corsi come quello proposto da Lapetre che offre non solo un percorso formativo all’avanguardia ma anche certificato, conseguibile interamente online attraverso lezioni virtuali e webinar. Un master che trova riscontro nelle certificazioninegli Standard ISO 56000, riconosciute riconosciuti a livello italiano, europeo e internazionale utileutili, oltre che per garantire operatività all’azienda, un possibile futuro accesso agevolato ai diversi bandi europei che nel 2022 saranno un’opportunità da non lasciarsi scappare per gli imprenditori italiani.

Innovation management: perché fare un corso

Un master in innovation management rappresenta un valore aggiunto da non sottovalutare per chi opera nel settore della digitalizzazione aziendale ed è rivolto in modo particolare a direttori generali, imprenditori, manager, consulenti, responsabili engineering e R&D, per i quali rappresenta uno strumento con cui gestire tutto quanto offerto dal digitale per migliorare il “core business” della propria realtà operativa.

L’innovation management consente al professionista e all’azienda con cui collabora di dare valore e solidità alla propria reputazione in ambito internazionale: può certificareattestare, infatti, di avere competenze reali per quanto riguarda l’innovazione digitale. Qualcosa destinato a conoscere ancora più sviluppo e per cui essere preparati e competenti è sempre più necessario, in modo da essere pronti ad affrontare un futuro che non è più prossimo o remoto, ma già arrivato. A portata di clic.

Cinque tipologie di prodotti Huawei che dovresti comprare

L’azienda Huawei negli ultimi anni ha registrato una crescita davvero incredibile nel settore dei dispositivi elettronici. I suoi prodotti si sono fin da subito contraddistinti per la garanzia di un’altissima qualità e allo stesso tempo prezzi molto convenienti.

Per questo motivo il nostro consiglio è di rimanere sempre aggiornati; una promozione Huawei è sempre dietro l’angolo e potresti portarti a casa un vero e proprio affare.

In particolare, l’offerta dell’azienda spazia su diverse tipologie di dispositivi: dagli smartphone ai Personal Computer, dalle cuffie agli Smartwatch ai Tablets e Routers.

Vediamo insieme quali sono i migliori modelli per ogni categoria merceologica.

Smartphone

I prodotti di punta per quanto riguarda gli Smartphone di Huawei, in questo momento, sono i telefoni Mate 40 e per la maggior parte contengono un hardware impressionante. Sfortunatamente, il Mate 40 Pro è l’unico modello a lasciare la Cina. Ciò significa che il Mate 40 da 3,5 mm e il Mate 40 Pro Plus con doppio teleobiettivo mancano i mercati globali.

Il Mate 40 Pro offre uno schermo OLED da 90 Hz, un SoC Kirin 9000 di fascia alta e una batteria da 4.400 mAh con ricarica cablata da 66 W e wireless da 50 W. I telefoni Huawei sono noti per la qualità della fotocamera e il Mate 40 Pro non delude assolutamente sotto questo punto di vista.

Personal Computer

Il MateBook X Pro è ancora uno degli Ultrabook dall’aspetto più nitido che puoi acquistare nonostante il suo design visivo vecchio di anni.

A differenza della serie economica MateBook D, la serie 3:2 MateBook X di fascia alta è la linea di punta di Huawei di laptop ultrasottili simili alle serie Dell XPS, HP Spectre, Asus ZenBook o Lenovo Yoga.

Il suo ultimo modello 2021 è una revisione interna del modello 2020 con una nuova soluzione di raffreddamento e un nuovo processore Intel di undicesima generazione per sostituire rispettivamente le vecchie opzioni Comet Lake-U e GeForce MX.

Cuffie

Le migliori cuffie Huawei sono senza dubbio i FreeBuds 4. Hanno un design aperto, quindi non l’auricolare non scava nel condotto uditivo. Ma a differenza della maggior parte degli altri auricolari aperti, questi sono dotati di cancellazione attiva del rumore per bloccare i suoni dal mondo che ti circonda.

I FreeBuds 4 hanno steli allungati e una finitura bianca che sembrano simili ai loro predecessori, i FreeBuds 3 e gli Apple AirPods originali.

Per quanto riguarda l’aspetto audio, hanno una buona risposta dei bassi e una dinamica del suono, senza essere invadenti o eccessivamente pompati.

Smartwatch

Vuoi tenere d’occhio la frequenza cardiaca durante il giorno? Vuoi monitorare la tua perdita di calorie durante i tuoi allenamenti? Ricevi le notifiche del tuo smartphone direttamente sull’orologio?

I migliori smartwatch Huawei possono fare tutto questo e molto altro, incluso il monitoraggio dei modelli e della qualità del sonno.

Huawei Watch GT 2 Pro è un brillante smartwatch sia per i professionisti dello sport che per gli utenti occasionali grazie al suo design elegante, alla struttura robusta e alla vasta gamma di modalità di allenamento.

Huawei Watch Fit, invece, ha un’incredibile durata della batteria di 10 giorni e un avatar animato che agisce come un personal trainer, impostando allenamenti e dimostrando pose per attività come lo yoga; quindi, può fare molto di più che semplicemente tenere traccia dei tuoi esercizi o dei dati sulla salute.

Tablet

Huawei MatePad Pro 12.6 è alimentato da un processore HiSilicon Kirin 9000E octa-core e viene fornito con 8 GB di RAM. Il tablet racchiude 128 GB di memoria interna che può essere espansa fino a 256 GB.

Per quanto riguarda le fotocamere, Huawei MatePad Pro 12.6 racchiude una fotocamera principale da 13 megapixel sul retro e una fotocamera frontale da 8 megapixel per i selfie.

Huawei MatePad Pro 12.6 esegue HarmonyOS 2.0 ed è alimentato da una batteria non rimovibile da 10050 mAh. Misura 184,70 x 286,50 x 6,70 (altezza x larghezza x spessore) e pesa 609,00 grammi.

Le opzioni di connettività includono USB Type-C, Wi-Fi e Bluetooth. I sensori del telefono includono bussola magnetometro, sensore di prossimità, accelerometro, sensore di luce ambientale e giroscopio.

Le qualità dello HUAWEI Band 6: dal monitoraggio del Fitness alla batteria

Lo Huawei Band 6 è un ottimo dispositivo per tutte quelle persone che vogliono uno strumento di qualità ma allo stesso tempo economico. Il suo costo base di 39 euro, fanno dello Huawei Band un vero e proprio punto di riferimento della sua fascia di prezzo di riferimento.

Le su migliori caratteristiche si possono tradurre in due punti chiave: il monitoraggio delle attività di fitness e la durata della batteria. Vediamo di approfondirle insieme.

Il monitoraggio del fitness

Il suo sistema operativo è particolarmente snello e si adatta perfettamente a tutte le attività sportive. Qualunque sia la vostra attività preferita (calcio, basket, nuoto, corsa, pattinaggio e tanto altro ancora), lo Huawei Band 6 sarà il vostro migliore alleato per tenere traccia dei vostri progressi fisici.

Prima di iniziare potrai selezionare la tipologia di sport dal menu (avrai una scelta di oltre 90 attività), oppure puoi anche affidarti alla capacità del dispositivo di riconoscere in modo autonomo quello che sti facendo, senza dover per forza scorrere il menu interno.

La fascia tiene traccia della frequenza cardiaca in tempo reale durante gli allenamenti, il che è utile per identificare se stai raggiungendo le zone di frequenza cardiaca target. I risultati dell’allenamento vanno bene dal punto di vista della precisione, ma la frequenza cardiaca in tempo reale e a riposo spesso ha mostrato alcuni bpm in più rispetto al Garmin Venu e all’Apple Watch SE.

Al termine dell’allenamento, puoi visualizzare un riepilogo di base sul cinturino stesso o utilizzare l’app Huawei Health per visualizzare informazioni dettagliate e grafici. Contiene anche una discreta quantità di informazioni e suggerimenti utili su come ottenere i tuoi numeri in un intervallo sano.

Altre caratteristiche degne di nota includono esercizi di respirazione, monitoraggio dello stress e monitoraggio della SpO2 per tutto il giorno che misura la condizione generale del corpo e può aiutare a individuare potenziali problemi lungo la strada. C’è anche il monitoraggio del sonno che funziona alla grande e adoriamo in particolare il modo in cui i dati vengono visualizzati in dettaglio sull’app.

La durata della batteria

Come con la maggior parte dei dispositivi indossabili Huawei, la durata della batteria è un forte vantaggio per il Band 6. Il sistema operativo Lite minimale della band utilizza l’energia in modo efficiente ed è in grado di resistere una settimana e mezza con la sua batteria da 180 mAh. È molto più resistente della batteria di molti altri dispositivi per il fitness in questa fascia di prezzo.

Con un uso più intenso che prevede più allenamenti al giorno e la frequenza cardiaca per tutto il giorno e il monitoraggio della SpO2 abilitati, la durata potrebbe diminuire, ma con un uso da leggero a moderato è possibile ottenere costantemente circa 10 giorni di autonomia della batteria con una singola carica.

Il Band 6 utilizza una base proprietaria a due pin che si attacca magneticamente sul retro del Band 6. La ricarica è molto veloce, che impiega poco meno di un’ora per passare da zero al 100%.

Motivi per comprare il Huawei Band 6

Possiamo individuare tre principali motivazioni che dovrebbero spingerti ad acquistare il Huawei Band 6.

È un fitness tracker a buon mercato. Il Band 6 è un tracker elegante per coloro che desiderano avviare in modo abitudinario attività di fitness o tenere sotto controllo la propria routine di allenamento. Il display è un’ottima aggiunta, che conferisce al cinturino un aspetto e una sensazione premium. È facile da usare e racchiude una serie di funzioni tipiche di dispositivi di fascia più alta.

Il cinturino è molto leggero. Una delle cose migliori del Band 6 è quanto è leggero e comodo, al punto che quasi ti dimentichi di averlo addosso. Durante gli allenamenti la fascia non scava sul polso e il sudore non si accumula.

La batteria dura davvero tanto. Dato il numero di dispositivi che dobbiamo caricare su base giornaliera, è bene averne uno che puoi caricare una volta e dimenticare per più di una settimana. Huawei Band 6 dura facilmente una settimana e mezza con un uso da pesante a moderato grazie al suo sistema operativo Lite a bassa potenza e alla piccola batteria che si ricarica rapidamente.